I Testi Cinesi recitano:
“…i mesi dell’abbondanza e dell’equilibrio…” il momento in cui si compie il raccolto e si ripone nei granai.

…questa l’emozione che desidero portare con me oggi…

“OTTIMISMO” Red Chestnut
“Mi libero delle mie paure e ritrovo fiducia e ottimismo.”

Dice Bach: […] Per quelli che non possono impedirsi di essere ansiosi per gli altri. Arrivano spesso a cessare di preoccuparsi per se stessi, perché provano in anticipo ansia per qualche avversità che potrebbe colpire coloro che amano. […]

E’ come “prendere il volo”!

Spesso dicono: “Non mi hai fatto dormire tutta la notte!”

#Ottimismo
…corrisponde al Fiore di Bach
#Red Chestnut
Ippocastano rosso
(Aesculus carnea)

…in combinazione con l’olio essenziale
#Magnolia
(Magnolia glauca)

…e cristallo pietra
#Smeraldo

“Qualsiasi spauracchio svanisce se lo si guarda bene in faccia.” (Johann Gottlieb Fichte)

#Ottimismo è un’emozione del Movimento Metallo, Polmone e Grosso Intestino i meridiani interessati.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Esecuzione:

  1. Mettiti in piedi e mentre inspiri solleva le braccia in alto portandole in fuori sollevandoti anche su una gamba in punta di piedi e con l’altra tirata indietro come fossero le piume di un uccello
  2. Espirando e con grande slancio fai un balzo in avanti atterrando sull’altro piede
  3. Inspirando di nuovo sollevati portando indietro l’altra gamba ed espirando fai due balzi in avanti riportando le braccia in alto verso fuori.

Controlla che durante l’esercizio il tuo respiro sia profondo. Non utilizzare mai la forza di volontà perchè una volta raggiunto il limite, al di là di questo, ci sarà sempre dolore e resistenza, indipendentemente da quanto tu riesca ad andare oltre.

Gli esercizi che coinvolgono i meridiani di Polmone e Grosso Intestino ti saranno utili quando ti sentirai triste e malinconico portandoti felicità. Ti daranno sollievo anche quando sarai preoccupato. La preoccupazione è una delle più comuni cause di malattia nella nostra società e può essere collegata ad un disequilibrio del Movimento Metallo, in particolare dell’organo Polmone. Quando siamo preoccupati infatti la nostra respirazione risulta essere superficiale. In questo caso si prova una sgradevole sensazione al petto, tensione alle spalle, a volte tosse secca e colorito pallido. La tristezza, invece, include anche il rimpianto: ci si sente proiettati all’indietro in un tempo passato.

#Ottimismo
…corrisponde al Fiore di Bach
#Red Chestnut
Ippocastano rosso
(Aesculus carnea)

#Red Chestnut è il fiore del distacco. E’ legato al potenziale spirituale della cura del prossimo e della comprensione. Il tratto caratteristico dello stato #Red Chestnut è un forte legame energetico fra due individui, che può essere vissuto in modo attivo o passivo.

I tipi #Red Chestnut attivi sono dotati di una notevole capacità di proiezione e inviano forti messaggi energetici, come non mancano di confermare tutti quelli che stanno loro a cuore: parenti, figli, amici. Si prendono cura del prossimo in modo apparentemente altruistico e temono sempre il peggio.

I caratteri #Red Chestnut soffrono per coloro che amano, convinti che gli altri non se ne accorgano, ma così facendo ignorano il fatto che nuocciono non soltanto a se stessi, ma anche a quelli per cui si preoccupano.

Si potrebbe definire lo stato #Red Chestnut anche come un rapporto simbiotico, sul tipo di quello che esiste, per esempio, tra la madre e il figlio appena nato; per sopravvivere, il neonato dipende in tutto e per tutto dalla madre, ma anche questa vive emotivamente attraverso il figlio. A volte, fra madri e figli #Red Chestnut questa unione profonda dura troppo a lungo. Il cordone ombelicale spirituale non viene reciso completamente, o resta addirittura intatto.

Nello stato #Red Chestnut in disequilibrio il concetto dell’amore verso il prossimo è interpretato in chiave egoistica. Inconsciamente, si utilizza il prossimo come oggetto sul quale proiettare i propri pensieri e le proprie insicurezze, mentre bisogna rendersi conto del fatto che “le cose non sono quelle che sembrano” e, per quanti sforzi si facciano, non si può allontanare da un’altra persona ciò che il destino ha in serbo per lei.

Quando lo stato #Red Chestnut è in equilibrio si trova l’alternanza fra partecipazione e rispetto per l’indipendenza dell’altro; si ha la capacità di immedesimarsi nel prossimo e si prende atto delle ansie altrui senza farle proprie. Nelle situazioni difficili si trasmettono al prossimo pensieri positivi di sicurezza, salute e coraggio.

(Disegno a mano libera di Elena Cuccarolo)

…in combinazione con l’olio essenziale
#Magnolia
(Magnolia glauca)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


L’essenza, quasi sconosciuta in aromaterapia, viene estratta dai fiori di una specie di magnolia che cresce nelle Filippine, a Giava, Zanzibar ed in India.

Il prezioso olio non viene praticamente mai usato a scopo terapeutico, pertanto la documentazione in proposito è assai scarsa: si dice che esso sia indicato come antibatterico e come calmante, che abbassi la pressione sanguigna e la frequenza respiratoria e che agisca positivamente su stati di nervosismo, iper-irritabilità e disturbi cardiaci. Sulla psiche avrebbe effetti rilassanti, armonizzanti ed afrodisiaci.

La #magnolia è il complementare del Fiore di Bach #Red Chestnut. Le persone, che corrispondono a questo modo di essere, vivono nella costante paura e nella preoccupazione per gli altri. In fondo i tipi #Red Chestnut vivono per gli altri; tuttavia poichè si preoccupano molto più per il benessere degli altri che non per se stessi, a lungo andare succede che le loro necessità personali si atrofizzano.

…e cristallo pietra
#Smeraldo

Lo #smeraldo è una delle più preziose e conosciute varietà di berillo. E’ trasparente e traslucido e possiede lucentezza vitrea. Già noto nell’antichità, lo #smeraldo veniva considerato di grande valore presso egizi, greci, romani, etruschi, sciti, fenici ed indù. Era considerato un gioiello molto ambito e veniva spesso applicato su corone e turbanti. Gli incas e gli aztechi, invece, usavano gli smeraldi per i loro templi e durante le cerimonie religiose, mentre nel periodo paleocristiano se ne facevano i calici per la messa.

La santa Ildegarda di Bingen consiglia la pietra per tutta una serie di malattie; per i dolori nella zona del cuore, allo stomaco o al fianco ella suggerisce di portare la pietra a diretto contatto con il corpo, così da scaldarla. In caso di infezioni come l’influenza e la malaria, ella propone di tenerla in bocca ed inumidirla di saliva, di estrarla e di ripetere più volte il procedimento.

Secondo la documentazione più recente, lo #smeraldo sarebbe in grado di normalizzare la pressione sanguigna, di rinforzare cuore e memoria e lenire i disturbi reumatici. Lo #smeraldo è genericamente ritenuto simbolo di “crescita e rigenerazione del corpo su tutti i livelli, cioè sul pensiero, il sentimento e l’azione”. Esso rappresenta “la nuova nascita e lo sviluppo di un corpo fisico ricaricato e bello”. I suoi effetti si estrinsecherebbero in particolare sul piano della materia fine, sul quale esso sarebbe in grado di rimuovere stasi e blocchi. Mediante questo processo di armonizzazione, rinfresca e ringiovanisce – secondo quanto viene affermato – tutto il nostro essere. Contemporaneamente trasmette quiete ed equilibrio e scioglie le tensioni nervose.

Lo #smeraldo è complementare al Fiore di Bach #Red Chestnut. Esso è quindi indicato per quelle persone che vivono sempre con la paura e la preoccupazione che possa accadere qualcosa agli altri. In casi simili bisognerebbe portare uno smeraldo appeso al collo in un sacchettino di pelle per un lungo periodo.

Tratto da: Terapie esoteriche di Dietmar Krämer.

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MAESTRO DELL’ESTASI con il percorso formativo breve di YOGA SCIAMANICO e INTEGRALE

Naturopata ed Operatrice Shiatsu,
diplomata presso la Scuola di Naturopatia dell’Istituto Riza di Milano
Autrice di *Stretching Emozionale®*
(Casa Editrice OI Books & Guides)

MASTER IN “ALIMENTAZIONE DI SEGNALE DIETA-GIFT”

Maestra Formatrice in “Stretching Emozionale®…la Danza delle Emozioni come Qualità dell’Anima…”
Consulente in Floriterapia dei Fiori di Bach secondo le “Nuove Terapie Esoteriche” di Dietmar Krämer.
Operatrice Reiki II Livello.

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