La qualità energetica dell’Autunno.

Si dice che l’autunno è tempo di raccolta di ciò che abbiamo seminato durante i mesi precedenti, cioè azioni e intenzioni giunte ora a maturazione. Fra i doni energetici dell’autunno, questo spesso passa inosservato, nascosto dall’apparente tristezza e malinconia.

In autunno ci addentriamo in un delicato equilibrio fra il lasciare andare e il ricevere gli ultimi frutti di ciò che abbiamo generato nei mesi passati. Saper raccogliere e saper tagliare i rami secchi: in sintesi, questa è al tempo stesso la sfida e il dono energetico dell’autunno!

“PRESENZA” Clematis
Sono pienamente presente a me stesso.”

Dice Bach: […] Per i sognatori, gli addormentati, per quelli che non sono mai completamente svegli, senza grande interesse per la vita. Persone tranquille non veramente felici della loro situazione attuale, che vivono nel futuro invece che nel presente. Coltivano la speranza di un tempo felice in cui i loro ideali potranno realizzarsi. Quando sono malate fanno pochi sforzi, o addirittura nessuno per ristabilirsi. In certi casi arrivano a desiderare di morire nella speranza di una vita migliore.

Spesso dicono: “Davvero, ma che dici? Che cosa dicevi? Verrà il giorno in cui…

#Presenza
…corrisponde al Fiore di Bach
#Clematis
Clematide vitalba
(Clematis vitalba)

…in combinazione con l’olio essenziale
#Eucaliptus
(Eucalyptus citriodora)

…e cristallo pietra
#Piropo

Ciò che oggi facciamo determina come sarà il mondo di domani. (Marie von Ebner-eschenbach)

#Presenza è un’emozione del Movimento Metallo, Polmone e Grosso Intestino i meridiani interessati.

Esecuzione:

  1. Siediti sui talloni oppure su di uno sgabello senza schienale.
  2. Intreccia le dita delle mani dietro la schiena, ruotale con il palmi che guardano verso terra e tieni le braccia tese.
  3. Prendi un profondo respiro e ad ogni espirazione solleva le braccia tese dietro la schiena, ogni volta sempre un pò di più sollevando anche il mento verso l’alto.
  4. Dopo qualche ripetizione porta il mento in alto, tenendo le braccia sollevate, successivamente verso destra ed anche verso sinistra rimanendo nelle varie posizioni per qualche respiro completo. Le linee di tensione che sentirai soprattutto sul collo, sul viso e sulle braccia sono quelle corrispondenti ai meridiani di Polmone e Grosso Intestino.

Se la posizione seduta sui talloni ti fosse scomoda rendila più agevole posizionando un cuscino sotto i glutei e/o sotto le caviglie.

#Presenza
…corrisponde al Fiore di Bach
#Clematis
Clematide vitalba
(Clematis vitalba)

La vitalba è una pianta rampicante molto diffusa in Italia. Le foglie e il fusto contengono una sostanza che, se ingerita, può provocare infiammazioni alle vie digerenti e urinarie. I germogli teneri vengono invece consumati come asparagi. E’ facile riconoscere questa pianta a causa delle sue foglie pennate, che terminano con un picciolo e ancor più per le corolle dei suoi fiori, bianche e verdi, e dal profumo di vaniglia. Fiorisce da maggio a luglio.

Nella vitalba tutto invita al sogno: il bianco dei suoi fiori, così delicati da sembrare irreali, il suo profumo intenso, che ottenebra i sensi. Quando è in piena fioritura la vitalba sembra una nuvola bianca appoggiata su un muro. Ed è appunto a chi vive sulle nuvole che si consiglia questo rimedio.

(Disegno a mano libera di Elena Cuccarolo)

#Clematis è legato al potenziale spirituale dell’idealismo creativo; è detto anche il Fiore del realismo.

Gli individui in stato #Clematis sono “viandanti fra i mondi” che non trovano la realtà particolarmente attraente; perciò, ogni volta che è possibile, abbandonano il noioso presente per tornare nei paesaggi colorati della loro fantasia. Quando una situazione minaccia di diventare spiacevole o difficile, sono capaci di avanzare proposte spesso del tutto irreali, o di dedicarsi a illusioni idealistiche, lasciando sconvolti coloro che li circondano.

Nello stato #Clematis in disequilibrio la personalità attribuisce scarsa importanza alla realtà materiale, per cui accade spesso che sul piano fisico sia troppo poca l’energia disponibile. Chi necessita molto di #Clematis è poco sensibile al dolore fisico, ma spesso soffre di mani e piedi freddi ed ha l’impressione di avere la testa del tutto vuota. Inoltre la sua memoria lascia a desiderare, soprattutto per quanto riguarda i dettagli: per esempio va in cucina, urta contro lo stipite della porta per mancanza di orientamento e non sa più che cosa voleva fare in cucina.

Edward Bach definì lo stato #Clematis come una forma discreta di suicidio. L’ondata romantica di suicidi che si riscontrò alla fine dell’Ottocento era un’espressione perfetta dello stato #Clematis in disequilibrio.

D’altro canto questi individui sono dotati spesso di un potenziale creativo superiore alla media, quindi sono impegnati di frequente in attività nelle quali si producono sogni, come per esempio la moda, l’industria cinematografica e l’editoria.

Se la personalità si apre al proprio vero compito, è pronta a riconoscere il valore del momento attuale, e anche la sua vita reale diventa più interessante ogni giorno che passa.

…in combinazione con l’olio essenziale
#Eucaliptus
(Eucalyptus citriodora)

(Bosco di eucalipti – Cammino di Santiago – Galizia – Spagna)

Alla famiglia degli #eucaliptus appartengono gli alberi latifoglie più alti della terra. Alcune tra le 600 specie raggiungono i 150 metri di altezza. Poichè questi giganteschi alberi crescono molto rapidamente necessitano di una grande quantità di acqua; per questa loro particolarità vengono spesso piantati in zone da bonificare, come paludi e campagne infestate dalla malaria.

La loro terra di origine è l’Australia ma sono presenti anche nelle zone mediterranee. Per la fabbricazione dell’olio essenziale vengono usate essenzialmente le foglie della specie #eucalyptus globulus: esse possiedono il tipico profumo che, poichè impiegato frequentemente nei rimedi per le malattie da raffreddamento, viene immediatamente associato a tosse, raucedine e raffreddore.

L’olio estratto dall’ #eucalyptus citriodora, corrispondente al Fiore di Bach #Clematis, ha un profumo molto più delicato, dalla tonalità leggermente dolce: ricorda piuttosto la citronella. Spesso il  bagno a base di #eucaliptus sortisce ottimi risultati nella fase iniziale dell’influenza. Sono di uso abbastanza frequente anche le frizioni in casi di strappi muscolari, dolori ai nervi e fastidi di tipo reumatico.

L’ #eucaliptus possiede forti proprietà stimolanti che agiscono sul piano psichico: esso è di grande aiuto in caso di inerzia, indolenza, mancanza di interesse nel lavoro intellettuale e difficoltà di concentrazione; inoltre sostiene la capacità di pensare razionalmente.

“Quando l’anima è circondata da una fitta nebbia, quando l’uomo non è più in grado di pensare con chiarezza e nasce la sensazione di essere distaccati da tutto, l’olio di #eucaliptus offre una visione chiara e la capacità di riconoscere le relazioni e le leggi della vita”. Esso sprona le persone stanche e indifferenti, acquieta gli animi focosi. Pertanto, è molto utile metterlo ad evaporare in ambienti di ufficio e stanze da lavoro, dove disinfetta contemporaneamente anche l’aria e scaccia gli insetti molesti.

Il profumo incitante dell’olio di #eucaliptus citriodora è adatto al tipo #Clematis, interiormente assente che spesso sembra non accorgersi di quanto gli accade intorno.

…e cristallo pietra
#Piropo

Il #piropo è una varietà di granato trasparente di color rosso scuro che è molto facile confondere con il granato almandino.

La pietra ha un’azione positiva sia sulla debolezza della memoria, sia su processi di calcificazione, disturbi reumatici ed artritici, malattie della pelle e foruncoli. In caso di infiammazioni, si suggerisce di applicarlo direttamente sulla parte malata. Molte persone lo indossano per lungo tempo, per proteggersi dai contagi.

Sul piano psichico, si ritiene che esso potenzi la capacità di iniziativa, la forza di volontà, il coraggio e il bisogno di azione, che conferisca gioia e forza vitale, che ci inciti a lavorare e che ci aiuti a trovare il nostro baricentro.

Il #piropo è complementare al Fiore di Bach #Clematis: la pietra grezza appesa al collo in un sacchettino di pelle o tenuta nella tasca dei pantaloni, aiuta a stabilire un contatto migliore con la realtà e a distaccarsi dalle fantasie e dai sogni ad occhi aperti, nei quali alcune persone trovano un rifugio per sfuggire alla vita quotidiana.

Deconcentrazione, disattenzione, sbadataggine e disinteresse nei confronti della vita di tutti i giorni migliorano, così, gradualmente.

Tratto da: Terapie esoteriche di Dietmar Krämer.

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MAESTRO DELL’ESTASI con il percorso formativo breve di YOGA SCIAMANICO e INTEGRALE

Naturopata ed Operatrice Shiatsu,
diplomata presso la Scuola di Naturopatia dell’Istituto Riza di Milano
Autrice di *Stretching Emozionale*
(Casa Editrice OI Books & Guides)

MASTER IN “ALIMENTAZIONE DI SEGNALE DIETA-GIFT”

Maestra Formatrice in “Stretching Emozionale®…la Danza delle Emozioni come Qualità dell’Anima…”
Consulente in Floriterapia dei Fiori di Bach secondo le “Nuove Terapie Esoteriche” di Dietmar Krämer.
Operatrice Reiki II Livello.

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